peso in gravidanza
Dott.ssa Anna Galbiati

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Peso in gravidanza: quanti chili si possono prendere?

INDICE CONTENUTI

Ciao a tutte, sono la Dott.ssa Anna Galbiati, biologa nutrizionista, e oggi desidero rispondere a una delle domande che più spesso le future mamme mi pongono: “quanto peso posso o dovrei prendere durante la gravidanza?”

Introduzione

Importanza della domanda sul peso in gravidanza

Quando una donna scopre di aspettare un bambino, spesso possono emerge una serie di domande e preoccupazioni. Una tra le più frequenti riguarda senza dubbio l’aumento del peso durante questa fase, che non riguarda solo una questione estetica, ma rappresenta anche un indicatore del benessere sia della madre che del feto. La gravidanza è un periodo in cui il corpo della donna si trasforma e si adatta per accogliere e nutrire una nuova vita. In questa fase, comprendere quanto e come il peso cambia diventa fondamentale per garantire il benessere di entrambi.

Le incertezze delle future mamme

Mi rendo conto, nel mio quotidiano di biologa nutrizionista, delle molte incertezze che affliggono le future mamme. “Sto aumentando troppo?” oppure “Sto prendendo troppo poco peso?”; queste sono domande che riecheggiano spesso nel mio studio. E capisco perfettamente tali preoccupazioni: la gravidanza infatti porta con sé molteplici emozioni, tra cui la gioia, l’attesa, ma anche la paura e l’insicurezza. Sentirsi guidate e supportate in questo delicato percorso, compresa la questione dell’aumento di peso, può fare la differenza nell’esperienza di ogni futura mamma.

Ecco perché, care future mamme, voglio accompagnarvi in questo viaggio, sciogliendo insieme dubbi e paure, e fornendo informazioni utili e consigli pratici per vivere la gravidanza nel modo più sereno e consapevole possibile.

Fattori che influenzano l’aumento di peso

Il peso prima della gravidanza

Prima di addentrarci nel merito dell’aumento di peso in gravidanza, è essenziale considerare il peso di partenza. Ogni donna è unica, ed è il suo peso prima della gravidanza a giocare un ruolo importante nel determinare  quanto potrà o dovrà aumentare  durante i nove mesi di gestazione. Basandoci sull’indice di massa corporea (BMI), possiamo fornire indicazioni generali sull’aumento di peso ideale:

– Per chi è sottopeso, l’aumento suggerito è tra gli 11 e i 18 kg.

– Se sei nel range del normopeso, l’incremento ideale sarebbe tra i 9 e i 16 kg.

– Le donne **in sovrappeso** dovrebbero mirare a un aumento tra gli 8 e gli 11 kg.

– Infine, se si rientra nella categoria dell’obesità, è consigliato non superare un incremento tra i 6 e i 9 kg.

Parto gemellare

Aspettare i gemelli o più bambini comporta un aumento di peso naturalmente maggiore. La presenza di più feti influenza infatti non solo il peso ma anche le necessità nutritive complessive, motivo per cui è essenziale seguire le raccomandazioni del medico in caso di gravidanze gemellari.

Gli effetti delle fluttuazioni ormonali

Il corpo subisce un cambiamento ormonale significativo durante la gravidanza. Queste fluttuazioni possono influire sull’accumulo di adipe in particolari zone del corpo, determinando così variazioni del  peso.

Peso degli organi

Non è però solo il bimbo in arrivo a contribuire  l’aumento di peso della madre: i suoi  organi, come l’utero e le mammelle, sotto l’effetto degli ormoni e della crescita del feto, crescono e si modificano, influenzando l’aumento di peso complessivo.

Ritenzione idrica

Un fenomeno comune durante la gravidanza è la ritenzione idrica, che porta con sé gonfiore e, di conseguenza, un aumento ponderale dato quindi dall’ accumulo di liquidi nei tessuti, che può manifestarsi in diverse aree del corpo.

Nausea e aumento ponderale

Anche la nausea, in particolare quella del primo trimestre, ha un impatto sul peso: se riduce l’appetito, può comportare un incremento ponderale meno marcato nelle prime fasi della gravidanza.

Accumulo naturale di adipe

Infine, ma non per minore importanza, ricordiamoci che il corpo della futura madre è estremamente saggio: pensate che è biologicamente programmato per  fare scorte di adipe durante la gravidanza per poter assicurare al  nascituro il giusto nutrimento e per preparare la madre stessa all’allattamento.

Care future mamme, ogni corpo è unico. È essenziale ascoltare il proprio corpo e cercare consigli medici specifici per la propria situazione.

Ciò che possiamo controllare

Durante la gravidanza, il nostro corpo affronta numerosi cambiamenti, molti dei quali sono al di fuori del nostro controllo diretto, essendo legati a risposte naturali e automatiche del nostro organismo. Come abbiamo visto in precedenza, la crescita degli organi, la ritenzione idrica e l’accumulo naturale di adipe possono sì comportare un maggior aumento del peso, ma sono tutte reazioni finalizzate a sostenere il processo di crescita del piccolo e la preparazione della madre alla maternità. Tuttavia, ci sono aspetti che possiamo gestire per favorire  la salute nostra e del nostro piccolo.

Risposte naturali e automatiche

Importanza di una dieta equilibrata

Mentre non possiamo controllare ogni singolo cambiamento che avviene nel nostro corpo, possiamo sicuramente influenzare la nostra salute attraverso una dieta equilibrata. Consumare cibi ricchi dei corretti nutrienti e bilanciati aiuterà sia la madre che il bambino a ricevere tutto ciò di cui hanno bisogno. Mangiare con consapevolezza, ascoltando le proprie esigenze e quelle del bimbo, può fare la differenza nel percorso della gravidanza.

Superare l’ansia legata al peso

È naturale per le future mamme sentirsi ansiose riguardo all’aumento di peso. Tuttavia, è essenziale superare quest’ansia e concentrarsi sull’essere sani piuttosto che su un numero sulla bilancia. Ricordiamoci sempre che la gravidanza è un periodo di cambiamenti, e ogni corpo reagisce in modo diverso. Confrontare il proprio percorso con quello di altre donne può non essere utile o realistico, e anzi controproducente alla salute e al benessere della madre e del feto.

Linee guida e scelte individuali

Nonostante  ci siano linee guida generali sull’aumento di peso in gravidanza, ogni donna è unica. È essenziale personalizzare la propria esperienza, ascoltando il proprio corpo e cercando consigli medici specifici per la propria specifica situazione. Non c’è un “one-size-fits-all” in gravidanza; la cosa più importante è fare scelte che siano al meglio per te e il tuo piccolo.

Care mamme, la gravidanza è un viaggio speciale e personale. Con amore e cura, possiamo navigare attraverso questi mesi con saggezza e grazia.

Alimentazione consigliata in gravidanza

La gravidanza è un periodo in cui l’attenzione alla propria alimentazione diventa ancor più centrale, non solo per il proprio benessere ma soprattutto per garantire una crescita sana e armoniosa al nascituro. La natura ci ha dotate di un corpo saggio e capace di accogliere e nutrire una nuova vita, ma è nostra responsabilità offrire il giusto nutrimento attraverso le scelte alimentari che compiamo. Ecco alcuni consigli che possono guidare le future mamme in questo prezioso percorso.

Cibi potenzialmente dannosi

Mentre alcuni cibi sono preziosi alleati durante la gravidanza, altri possono rappresentare un rischio per la salute della mamma e del bambino. È importante ridurre o evitare del tutto:

Pesce ad alto contenuto di mercurio: come squalo, pesce spada, e tonno rosso.

Carne cruda o mal cotta: come il carpaccio o il tartare, per ridurre il rischio di infezioni.

Uova crude o parzialmente cotte: per il rischio di salmonella.

Formaggi non pastorizzati: possono contenere batteri come la listeria.

Questi sono solo alcuni esempi; è tuttavia fondamentale discutere con il proprio medico o nutrizionista qualunque preoccupazione o domanda riguardo all’alimentazione in gravidanza.

Consumo di alcol e zuccheri

Il consumo di alcol durante la gravidanza è da evitare, in quanto può portare a complicanze nel feto e aumentare il rischio di sindrome alcolica fetale e di problemi legati al peso in gravidanza. Se si sente il bisogno di un brindisi in occasioni speciali, è sempre meglio optare per bevande analcoliche.

Anche gli zuccheri raffinati meritano attenzione. Un eccessivo consumo può portare ad un aumento eccessivo di peso in gravidanza e incrementare il rischio di diabete gestazionale. Ciò non significa privarsi di ogni dolce, ma piuttosto moderarne il consumo e prediligere zuccheri naturali presenti nella frutta o dolcificanti naturali.

Amatevi e coccolatevi, care future mamme, e ricordate che ogni scelta alimentare è un gesto d’amore verso voi stesse e il vostro piccolo in arrivo.

Conclusioni

Cari lettori, abbiamo esplorato insieme il viaggio di un corpo in trasformazione durante la gravidanza. La natura ci ha regalato questo incredibile dono e, sebbene la preoccupazione legata al peso possa spesso oscurare questo miracolo, è essenziale trovare un equilibrio tra ascolto e cura di sé.

La rilevanza del peso sulla bilancia

Il peso in gravidanza è senza dubbio un argomento di grande rilevanza. Ogni madre vuole garantire un ambiente sicuro e nutriente al suo bambino. Tuttavia, è fondamentale ricordare che non si tratta solo di numeri sulla bilancia, ma di benessere complessivo. La vostra salute e quella del vostro bambino sono uniche e non possono essere ridotte a una semplice cifra.

Ascoltare il proprio corpo

Il vostro corpo vi parla, e in questi mesi si fa sentire in modo più intenso. Siate gentili con voi stesse, ascoltate i suoi bisogni e rispondetevi con amore e cura. Le fluttuazioni di peso in gravidanza possono essere il risultato di molteplici fattori, molti dei quali completamente naturali e fuori dal vostro controllo. La chiave è mantenere una dieta equilibrata, fare esercizio fisico moderato, ma soprattutto ascoltare e fidarsi del proprio corpo.

Invito alla community di Parentube

Desidero invitare tutte le future mamme a unirsi alla nostra amata community di Parentube. Qui potrete trovare supporto, consigli e condividere le vostre esperienze in un ambiente sicuro e amorevole. La condivisione delle proprie storie può offrire conforto e spunti a molte altre donne che stanno attraversando lo stesso viaggio.

FAQs

1. È normale avere fluttuazioni di peso in gravidanza?

Assolutamente sì. Durante la gravidanza, il corpo subisce molte trasformazioni e le fluttuazioni di peso sono completamente naturali. Ogni donna e ogni gravidanza sono uniche, quindi è fondamentale ascoltare il proprio corpo e seguire le indicazioni del proprio medico o specialista.

2. Gli antojitos o desideri alimentari influenzano l’aumento di peso in gravidanza?

Gli antojitos, o “craving” come sono spesso chiamati, sono comuni durante la gravidanza. Mentre è normale assecondare occasionalmente questi desideri, è essenziale mantenere una dieta equilibrata e nutriente. Troppo indulgere può portare a un eccessivo aumento di peso in gravidanza, dannoso per il feto e la futura madre

3. Come posso mantenere un equilibrio tra l’ascolto del mio corpo e il mantenimento di un peso sano?

Ascoltare il proprio corpo è fondamentale, ma è anche importante avere consapevolezza di cosa e quanto si mangia. Pianificare pasti equilibrati, fare esercizio fisico moderato (se consigliato dal medico) e fare controlli regolari può aiutare a mantenere un equilibrio sano.

4. Cosa posso fare se sono preoccupata per il mio aumento di peso in gravidanza?

Se sei preoccupata per il tuo aumento di peso, la cosa migliore da fare è parlarne con il tuo medico o un nutrizionista. Loro possono fornire indicazioni personalizzate e suggerimenti su come gestire il peso durante la gravidanza.

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Articolo realizzato da:
Dott.ssa Anna Galbiati
Biologa nutrizionista e docente
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