Aborto spontaneo: come affrontare in coppia la perdita di un figlio

Il Dott. Vittorio Vezzetti è un Medico Chirurgo specializzato in Pediatria. Dal punto di vista scientifico, ha pubblicato i primi articoli italiani a carattere medico sul tema “Minori fuori famiglia” (presentato al Campidoglio) e “Struttura familiare ottimale per i figli di separati”(presentato al Senato e tradotto in 9 lingue). Vanta pubblicazioni di carattere divulgativo su riviste scientifiche, tra le quali spiccano il primo articolo esclusivamente dedicato alle problematiche del figlio di genitori separati sulla rivista della società italiana di pediatria preventiva e sociale e l’articolo: Minori fuori famiglia (RIPPS) e il primo articolo sull’affido materialmente condiviso. È relatore e docente in numerosissimi convegni sul tema della genitorialità, dell’affido condiviso e della alienazione genitoriale in tutta Europa tra cui i convegni internazionali di Bonn 2013, 2014, 2015, Bolzano 2013, Coimbra 2013, Strasburgo (Parlamento Europeo) 2013, Ginevra (Nazioni Unite) 2014, Lubjana 2015.

La Dott.ssa Elena Ferrari è un’Ostetrica neolaureata presso l’Università degli Studi di Brescia. La sua formazione accademica le ha fornito solide basi teorico-pratiche in materia di assistenza alle donne in gravidanza, parto e post partum. Ha partecipato a numerose esercitazioni e stage in ospedali e cliniche affermate come gli Spedali Civili di Brescia, dove ha acquisito esperienza nell'assistenza alle donne e nell'utilizzo di tecnologie avanzate per la diagnostica e il trattamento delle patologie ostetriche. Si ritiene una persona dinamica, motivata e proattiva, con un forte senso di responsabilità e dedizione nei confronti delle donne e delle famiglie a cui presta assistenza.

Sono la Dottoressa Beatrice Farina, psicologa clinica ad orientamento Centrato sulla Persona. Da più di 4 anni svolgo con passione la mia attività come libera professionista presso il Centro Per la Persona e la Famiglia a Cesano Maderno. Penso che sia importante che tu sappia qualcosa in più su di me prima di iniziare a lavorare insieme. Il mio percorso personale inizia quando, a 11 anni, ho iniziato a soffrire di ansia. Mi sono chiusa in me stessa e non riuscivo a trovare una via d'uscita. Poi ho capito che da sola non potevo farcela, che avevo bisogno di un aiuto professionale, così mi sono rivolta ad una psicologa. All'inizio non è stato facile, mi sentivo sbagliata, mi sentivo "rotta", ma poi, grazie all'aiuto psicologico, ho capito il significato delle mie emozioni e delle mie paure. Il percorso fatto è stato fondamentale, per me, perché mi ha reso una persona più consapevole e più sicura di se stessa. Oggi, da psicologa, il mio obiettivo è quello di aiutare i giovani e soprattutto i genitori a relazionarsi nel modo migliore con i propri figli, che essi siano bambini oppure adolescenti. In tutti questi casi, è fondamentale avere uno spazio sicuro nel quale essere accolti, ascoltati e valorizzati nelle proprie risorse e potenzialità. Per quanto riguarda il mio approccio, ho scelto l'orientamento psicoterapeutico Rogersiano, che considera il terapeuta come un facilitatore del cambiamento e il cliente come una persona che ha già, dentro di sé, il seme per rendere possibile questo cambiamento. Attraverso le condizioni giuste, è possibile accompagnarlo nel percorso di crescita personale.

La Dott.ssa Silvia Pessi è una psicologa e psicoterapeuta ad indirizzo psicoanalitico. Formata presso una scuola di Psicoterapia Psicoanalitica, ha anche frequentato un master in psicologia perinatale, grazie al quale ha arricchito la sua attività con percorsi di accompagnamento di future mamme e future coppie genitoriali nel delicato percorso della gravidanza, nel post partum e nelle prime tappe evolutive del bambino/a. Oggi affianca tale attività al lavoro di supporto psicologico e terapeutico privato con pre-adolescenti, adolescenti, adulti e coppie. Si occupa, inoltre, di sostegno alla genitorialità attraverso consulenze psico-pedagogiche ed ha ampliato recentemente la sua esperienza professionale lavorando con anziani con invecchiamento patologico (demenze) in percorsi di stimolazione cognitiva e, parallelamente, di sostegno psicologico ai familiari. Durante il primo lockdown, ha condotto anche progetti di sostegno psicologico online per i dipendenti di alcune aziende, facendo incontri unicamente "on-line", strumento di cui ha potuto osservare l'efficacia terapeutica. Mamma di una bambina di 7 anni, si definisce una persona curiosa del Mondo e della Vita, appassionata di Esseri Umani, con una sensibilità spiccata ed una profonda capacità empatica.